Benvenuti nel Regno Hashemita di Giordania, un Paese ricchissimo di storia, un ponte gettato tra il mare e il deserto, tra Oriente e Occidente. Le antichissime rovine tornano alla luce da una terra di contrasti e d’unica bellezza. La Valle del Giordano, molto fertile e sempre mutevole, i solitari canyon desertici, immensi e silenziosi; qui potrete visitare molti castelli Omayyadi e padiglioni di sosta, caccia e svago per le numerose carovane d’un tempo; la stupenda natura e il meraviglioso scenario di Wadi Rum, luogo reso celebre dalle gesta di T.E.Lawrence, l’affascinante città di Jarash, una delle più importanti della Decapoli, Umm Qays (l'antica Gadara romana) che domina il Lago di Tiberiade, le alture del Golan e le montagne dell'Antilibano; le barriere coralline di Aqaba sul Mar Rosso, e in aggiunta a tutti i monumenti di tutte le età dell’umanità, l'unicità di Petra, museo a cielo aperto, la città rosso rosa scavata nella roccia e capitale dei Nabatei, patrimonio mondiale dell’Unesco recentemente dichiarata meraviglia del mondo.
Godrete della famosissima ospitalità giordana; i suoi abitanti sono estremamente cortesi ed accoglienti. Le arti e il commercio sono molto fiorenti e troverete una grandissima varietà di alberghi, ristoranti, gallerie e negozi di altissimo livello.

                                                               
... Ahlan wa Sahlan ...

DOMANDE PIU’FREQUENTI

D – LA GIORDANIA E' UN PAESE SICURO ?
  R – E' un Paese assolutamente sicuro e ospitale per chi vuole trascorrervi una bella vacanza. La massima sicurezza vige in tutto il Paese; il tasso di criminalità è praticamente inesistente e si può camminare tranquillamente anche di notte in ogni luogo. In ogni modo è sempre utile prendere precauzioni come depositare i valori nelle cassette di sicurezza degli alberghi.

D – QUAL'E' IL MIGLIOR PERIODO PER VISITARLA ?
  R – Praticamente tutto l’anno; il clima è abbastanza simile a quello dell’Italia ma senza umidità. Tra Marzo e Giugno e Settembre e Novembre le temperature sono ideali e le ore di luce sufficienti per poter godere di un’intensa e soddisfacente giornata di escursioni e visite. Ma anche negli altri mesi si può visitare la Giordania; Gennaio e Febbraio sono a rischio pioggia e neve e le giornate molto corte.

D - E' VERO CHE IN ESTATE IN GIORDANIA FA MOLTO CALDO ?
  R – Assolutamente non è vero. Data la totale assenza di umidità, l’estate è calda, ma non opprimente. Sul Mar Morto – essendo situato a 417m. sotto il livello del mare – le temperature sono molto più elevate ma senz’altro sopportabili.

D – QUANTE ORE DI VOLO CI SONO DALL'ITALIA AD AMMAN ?
  R – Il volo diretto da Roma (Lun-Mar-Mer-Ven-Sab e Dom) impiega poco meno di 3 ore. Quello da Milano Malpensa (Mer-Gio e Dom) circa 4 ore. In andata i voli partono dall’Italia di primo pomeriggio e, al ritorno, nella mattinata con arrivo in Italia di primissimo pomeriggio.

D – CHE SCADENZA DEVE AVERE IL PASSAPORTO PER L'INGRESSO NEL PAESE ?
  R – Il passaporto deve essere valido almeno 3 mesi dalla data d’ingresso nel Paese; può anche contenere timbri e/o visti di Israele validi o scaduti senza nessun problema.

D – POSSONO RILASCIARMI IL VISTO IN ARRIVO ?
  R – Certamente; all’arrivo all’aeroporto di Amman e il suo costo è di 20 Dinari da pagarsi in moneta giordana. Il visto è gratuito per 5 persone e oltre viaggianti insieme nelle stesse date.
Può essere anche ottenuto via terra ai due punti di confine di Sheikh Hussein Bridge (a nord con Israele) e di Araba Border (a sud tra Eilat e Aqaba). Invece NON è  rilasciato al King Hussein Bridge (o Allemby Bridge) perché questo è solamente un punto di attraversamento e non di confine: in questo caso bisogna già essere in possesso del visto giordano prima di partire dall’Italia. Per questo basta rivolgersi all'ambasciata di Roma o al consolato di Milano.

D – POSSO PORTARE EURO O ALTRA VALUTA ?  E CARTE DI CREDITO ?
  R – Gli Euro sono accettati in ogni banca o albergo; nei negozi e centri commerciali è meglio pagare in valuta locale. Il cambio può essere effettuato presso i numerosi uffici “Exchange”, nelle banche e hotel. In questi ultimi due casi è applicata una commissione. Le carte di credito (Visa, Mastercard, American Express e Diner’s Club) sono accettate praticamente ovunque, eccezion fatta per i Suq o piccoli negozi.

D - ESISTONO DUTY FREE SHOP IN GIORDANIA ?
  R – Sì, all'aeroporto di Amman è aperto 24 ore su 24 e gli acquisti possono essere effettuati  anche in arrivo. Vi sono inoltre città dichiarate "Free Zone" come Aqaba sul Mar Rosso e Zarqa a nord della capitale.

D – POSSO TELEFONARE IN ITALIA CON IL MIO CELLULARE ?
  R - Dalla Giordania, per chiamare l'Italia comporre il prefisso 0039 seguito dal prefisso italiano incluso lo zero, e dal numero dell'abbonato. Verificare le procedure con il proprio gestore telefonico. I costi delle chiamate effettuate dagli alberghi sono altissimi e decisamente sconsigliabili. Per chiamare la Giordania dall'Italia occorre formare il prefisso teleselettivo 00962 seguito dal 6 per Amman, 3 per Petra e Aqaba,79 per i cellulari e quindi dal numero dell'abbonato.

D – I MEZZI DI TRASPORTO HANNO ARIA CONDIZIONATA ?
  R – Tutte le vetture, minibus e pullman hanno aria condizionata che quasi sempre, per i pullman, è mantenuta accesa anche durante le soste per il pranzo (quando previste dal programma).

D – CHE CIBO SI TROVA NEGLI ALBERGHI E RISTORANTI ?
  R - Tutti gli alberghi e ristoranti servono squisiti piatti tipici giordani e internazionali ad altissimo livello e generalmente a buffet negli alberghi. Nel deserto (se previsto) il pranzo viene servito in tipiche tende beduine e generalmente è quello classico giordano (Mansaf su un letto di riso con molte verdure e antipasti). La legge obbliga qualsiasi struttura alberghiera, ristoranti ecc. a distruggere il cibo deperibile avanzato alla fine della giornata.

D - SI TROVA IL KEBAB COME IN ITALIA ?
 R - ATTENZIONE ! Quello che in Italia viene venduto nelle trattorie o rosticcerie come "Kebab" non è assolutamente il nome giusto. Il kebab mediorientale consiste in spiedini di pollo, di manzo e di agnello con quadratini di carne alternati a pezzi di peperone e cipolla. Invece quella piramide di carne che vedete vendere in Italia si chiama esattamente "SHAWARMA" ed è nato originariamente in Turchia; esso può essere di pollo o di vitello e viene tagliato verticalmente e messo dentro pane arabo assieme al suo sugo.

D - PERCHE' I PROGRAMMI SONO SEMPRE IN MEZZA PENSIONE ?
  R - Ci sono parecchi motivi che mi hanno portato a questa decisione dopo tantissimi anni di lavoro e di esperienza con linee aeree giordane Italia. Diciamo che la lunghissima esperienza mi ha insegnato che per fermarsi a mangiare a pranzo in ristorante si perde almeno 1 ora e mezza; questo va ovviamente a scapito delle visite anche considerando le ore di luce durante l'anno. Non si può per esempio iniziare la visita di Jarash dopo il pranzo alle 15 quando a gennaio diventa buio alle 16.30, avrei sicuramente lamentele per una visita che invece dura almeno 3 ore. La guida e l'autista hanno diritto di fermarsi 15-20 minuti per un rapido snack e, chi lo desidera, può approfittare e mangiare una piccola cosa. Si deve anche considerare che molto spesso la guida ferma per comperare frutta fresca se il cliente è d'accordo. Quindi, dopo un abbondante breakfast ci si può accontentare di mangiare una piccola cosa a pranzo. Inoltre molti clienti  a pranzo preferiscono non mangiare pur di effettuare una sostanziosa visita ai siti archeologici.
 Su richiesta possiamo fornire il supplemento per la pensione completa.

D – POSSO BERE L'ACQUA IN ALBERGO E NEI RISTORANTI ?
  R – Sì perché è molto pura. Ovunque può essere acquistata acqua minerale, consigliabile specialmente durante le lunghe escursioni a piedi. Non esiste acqua minerale frizzante.

D – SI STROVANO BEVANDE ALCOOLICHE/SUPER ALCOOLICHE ?
  R - Certamente. In Giordania, paese a religione prevalentemente musulmana, gli alcolici e super alcolici vengono comunque e abbondantemente serviti in tutti gli alberghi e ristoranti ad eccezione del sacro mese del Ramadan (in tal caso le bevande alcoliche possono essere consumate solo in camera). Le bevande negli hotel e ristoranti sono abbastanza care. Si possono acquistare in parecchi negozi e supermarket.

D – I TAXI SONO CARI ?
  R – Assolutamente No. Il costo di una corsa in taxi è irrisorio; essi possono essere fermati anche per strada e il tassametro viene sempre azzerato alla tariffa iniziale di 150 Fils.

D – POSSO NUOTARE NEL MAR MORTO ?
  R – Nel Mar Morto non si riesce né a nuotare né a tuffarsi a causa del fortissimo tasso di salinità: ci si può immergere e sedersi sull’acqua per leggere un libro o il giornale. Suggerisco di portare un paio di scarpette da mare in quanto il fondale ha sassi che possono tagliuzzare i piedi.  EVITARE ASSOLUTAMENTE L’ACQUA IN BOCCA E NEGLI OCCHI IN QUANTO PROVOCA UN FORTISSIMO BRUCIORE.

D – E’ POSSIBILE VISITARE TENDE BEDUINE ?
  R – Sì, ma sempre dopo aver verificato la disponibilità della famiglia con la vostra guida. Quasi tutte le guide possono portarvi a visitarle nel deserto o magari anche pranzare con la famiglia beduina o bere una tazza di tè. Il posto dell’ospite nelle tende di queste famiglie è a sinistra: raccomando di NON entrare in nessun’altra parte della tenda perché è strettamente riservata alla famiglia. Qualsiasi signora può (se lo desidera) chiedere di ringraziare le donne che hanno preparato il pasto o la bevanda; ciò non viene mai rifiutato ma attenzione a non trattenervi troppo a lungo all’interno della tenda. Gli uomini invece non sono mai ammessi nella zona privata della tenda stessa.

D – IL PERCORSO A CAVALLO A PETRA E' DIFFICOLTOSO ?
  R – No, ma dopo la pace con Israele nel 1995 il percorso a cavallo (peraltro sempre trainato a piedi dal beduino) è stato portato a soli 300m. fino alla diga; da qui si deve assolutamente procedere a piedi per 1200m. e non è più possibile percorrere tutto il Siq  a cavallo.

D – SI PUO' VISITARE IL LUOGO DEL BATTESIMO DI GESU' ?
  R – Al-Maghtas è ora visitabile con guida locale autorizzata. Dista ca.60km. dalla capitale Amman e la visita dura circa un’ora o poco più. Il fiume Giordano divide la sponda giordana da quella israeliana (ca.10m.). E’ possibile prendere fotografie senza alcun problema.

D – VOLENDO PRENDERE UN'AUTO A NOLEGGIO COME SONO LE STRADE ?
  R – Le strade sono in ottime condizioni e la segnaletica è perfetta; tutti i segnali e le indicazioni turistiche sono sia in arabo che in inglese e quindi è difficilissimo sbagliarsi o smarrirsi.
La patente italiana, in corso di validità, viene accettata normalmente per il noleggio delle vetture. Si deve tener presente che queste vengono consegnate con serbatoio quasi a zero e vanno restituite nelle stesse condizioni. Ogni rimanenza di carburante non viene rimborsata come da noi in Europa.

D – POSSO VISITARE PETRA DA AMMAN CON RITORNO LA STESSA GIORNATA ?
  R – E’ certo possibile visitarla rapidamente; dato che per raggiungere Petra ci vogliono almeno tre ore di macchina (260km.), consiglio di partire dall’albergo di Amman verso le 6 del mattino. Da Petra si può rientrare verso le 17 per essere nuovamente in albergo ad Amman per la cena. E’ comunque una visita molto rapida, non approfondita come dovrebbe ma, avendo pochissimo tempo, è comunque una bellissima esperienza.

D – POSSO PERNOTTARE NEL DESERTO DI WADI RUM ?
  R – E’ una delle esperienze più uniche al mondo e consiglio assolutamente di farlo. Esistono vari campi tendati, alcuni fin troppo improvvisati che hanno dato e seguitano a dare seri problemi ai Clienti; quello generalmente da me utilizzato è molto grande ed ha tende perfettamente attrezzate e chalet privati. E' il BAIT ALI DESERT LODGE, il migliore in assoluto esistente a Wadi Rum. E' dotato di tende da campo con letti normali ma anche di chalet in muratura. Le docce sono separate per uomini e donne, ed è dotato di acqua calda. La piscina (con relativo bar) è un buon ristoro dopo una giornata passata nel deserto. Il cibo è buono, abbondante, internazionale ma anche tipicamente beduino. Avendo tempo a disposizione la direzione del campo organizza giornalmente escursioni a piedi, cammello o in mongolfiera.

  D – PERCHE' NON CI SONO MOTOCICLI IN GIORDANIA ?
  R –
A causa di continui incidenti stradali che in passato crearono seri problemi, il governo ha proibito l’utilizzo di motociclette o motorini. Questi, molto pochi, possono essere usati da commessi di enti pubblici esclusivamente per motivi di servizio e durante l’orario d’ufficio e infatti è difficilissimo vederne in circolazione. La stessa cosa vale per le biciclette che ad Amman è molto difficile usare essendo la città articolata su circa 21 colli.