In Terra Santa sono presenti le tre grandi religioni monoteistiche che riconoscono un unico Dio: Cristiana, Musulmana ed Ebraica. Quella musulmana è oggi in minoranza rispetto alle precedenti due; ma, per quanto lo sia numericamente, di fatto è molto presente in mille luoghi e modi non solamente nei luoghi santi degli avvenimenti evangelici, ma soprattutto nelle scuole, attività assistenziali, culturali ed educative. La Terra Santa, luogo antichissimo da dove nacque e si diffuse la fede cristiana, è tutt'oggi una zona vitale dove, nonostante la difficile storia del passato e le varie difficoltà attuali, peraltro molto mitigate dalla pace tra Israele e Giordania firmata il 26 Ottobre 1994, la religione cristiana continua a fiorire in modi diversi, nei riti, nelle usanze, con lingue diverse, ma tutti accomunati nella fede di Gesu` Cristo. Non c'è da rimanere stupiti nel vedere cristiani celebrare in riti differenti da quello latino-occidentale, nel rito greco-bizantino, slavo, siriano, etiopico, copto e armeno. Ascolteremo i loro inni, diversi dai nostri, da quelli ai quali siamo abituati; c'è da considerare che questi cristiani racchiudono nelle loro origini le più antiche tradizioni. Molti di loro, pur avendo differenti riti (come armeni, siriani, copti ecc.), fanno parte integrante della Chiesa Cattolica e riconoscono nel Santo Padre la massima autorità apostolica. Come si potrà notare invece nella Basilica del S.Sepolcro, a Betlemme e in altri luoghi santi, alcuni altri riconoscono esclusivamente l'autorità dei loro singoli Patriarchi. In ogni modo sia hanno però in comune con i cattolici i valori dei Sacramenti, l'Eucaristia e la fede in Gesu` Cristo morto e resuscitato. La massima ammirazione va a tutti quanti coloro che venerano i Luoghi Santi.
Il visitatore rimarrà certamente molto colpito dalle belle e grandi, ma anche piccole e modeste moschee, dai loro minareti, dal richiamo del "Muhezin" che ricorrentemente si ode in vari momenti della giornata e della notte; la presenza islamica in questa zona è dovuta ai vari leader arabi che portarono qui la loro religione da Medina e dalla Mecca quando la Terra Santa fu conquistata dall'Islam; esso la dominò per parecchi secoli non solo religiosamente, ma anche militarmente e politicamente: le Crociate furono quindi istituite proprio per liberare i Luoghi Santi dall'Islam; ancora oggi è la religione più diffusa in Terra Santa. Spaziando tra la folla, la piccola corona che il visitatore non mancherà di notare in mano a molti arabi, serve alla recitazione da parte loro di bellissimi nomi con i quali Dio è chiamato.
…Benvenuti in Terra Santa …….
DOMANDE PIU' FREQUENTI
D – LA TERRA SANTA E' UN PAESE SICURO ?
R – E' un Paese assolutamente sicuro e ospitale per chi vuole trascorrervi una bella vacanza. La massima sicurezza vige in tutto il Paese; il tasso di criminalità è praticamente inesistente e si può camminare tranquillamente anche di notte in ogni luogo.
D – QUAL'E' IL MIGLIOR PERIODO PER VISITARLA ?
R – Praticamente tutto l’anno; il clima è abbastanza simile a quello dell’Italia ma senza umidità. Tra Marzo e Giugno e Settembre e Novembre le temperature sono ideali e le ore di luce sufficienti per poter godere di un’intensa e soddisfacente giornata di escursioni e visite.Ma anche negli altri mesi si può visitare la Terra Santa; Gennaio e Febbraio sono a rischio pioggia e neve e le giornate molto corte.
D - E' VERO CHE IN ESTATE FA MOLTO CALDO ?
R – Assolutamente no. Data la totale assenza di umidità, l’estate è calda, ma non opprimente. Sul lago di Tiberiade – essendo situato a 211m. sotto il livello del mare – le temperature sono molto più elevate ma senz’altro sopportabili.
D – COME SI ENTRA IN TERRA SANTA ?
R – I voli da/per l’Italia sono effettuati sempre con arr/part. ad Amman in Giordania. L’aeroporto di Gerusalemme non è più operativo da lunghi anni; nei nostri programmi prevediamo il volo di linea dall’Italia ad Amman in Giordania (e vv.) con un pernottamento all’arrivo. Per entrare in Terra Santa esistono due punti di confine (a nord e a sud della Giordania) e un punto di “attraversamento” situato a ca.60km. da Amman e che è il più diretto per chi desidera recarsi subito a Gerusalemme.
D – CHE SCADENZA DEVE AVERE IL PASSAPORTO PER L'INGRESSO NEL PAESE ?
R – Il passaporto deve essere valido almeno 3 mesi dalla data d’ingresso in Giordania; il visto d’ingresso in territorio israeliano è gratuito e può (su richiesta) essere messo direttamente sul passaporto o su un foglio a parte che viene ritirato dalle autorità israeliane una volta che si rientra in Giordania.
D – POSSONO RILASCIARMI IL VISTO IN ARRIVO ?
R – Certamente; all’arrivo all’aeroporto di Amman in Giordania e il suo costo è di 20 Dinari da pagarsi in moneta giordana.
Il visto è gratuito per 5 persone e oltre viaggianti insieme nelle stesse date.
Può essere anche ottenuto via terra ai due punti di confine di Sheikh Hussein Bridge (a nord con Israele) e di Araba Border (a sud tra Eilat e Aqaba). Invece NON viene rilasciato al King Hussein Bridge (o Allemby Bridge) perché questo è solamente un punto di attraversamento e non di confine: in questo caso bisogna già essere in possesso del visto giordano prima di partire dall’Italia. Per questo basta rivolgersi all'ambasciata di Roma o al consolato di Milano.
D – POSSO PORTARE EURO O ALTRA VALUTA ? E CARTE DI CREDITO ?
R – Gli Euro sono accettati in ogni banca o albergo; nei negozi e centri commerciali è meglio pagare in valuta locale. Il cambio può essere effettuato presso i numerosi uffici “Exchange”, nelle banche e hotel. In questi ultimi due casi viene applicata una commissione. Le carte di credito (Visa, Mastercard, American Express e Diner’s Club) sono accettate praticamente ovunque, eccezion fatta per i Suq o piccoli negozi.
D – POSSO TELEFONARE IN ITALIA CON IL MIO CELLULARE ?
R - Dalla Terra Santa, per chiamare l'Italia comporre il prefisso 0039 seguito dal prefisso italiano incluso lo zero, e dal numero dell'abbonato.Verificare le procedure con il proprio gestore telefonico. I costi delle chiamate effettuate dagli alberghi sono altissimi e decisamente sconsigliabili. Per chiamare la Giordania dall'Italia occorre formare il prefisso teleselettivo 00962 seguito dal 6 per Amman, 3 per Petra e Aqaba,79 per i cellulari e quindi dal numero dell'abbonato.
D – I MEZZI DI TRASPORTO HANNO ARIA CONDIZIONATA ?
R – Tutte le vetture, minibus e pullman hanno aria condizionata che quasi sempre, per i pullman, viene mantenuta accesa anche durante le soste per il pranzo (quando previste dal programma).
D – CHE CIBO SI TROVA NEGLI ALBERGHI E RISTORANTI ?
R - Tutti gli alberghi e ristoranti servono squisiti piatti tipici giordani e internazionali ad altissimo livello e generalmente a buffet negli alberghi. Vi sono moltissimi ristoranti locali che servono anche cibo Kasher.
D - SI TROVA IL KEBAB COME IN ITALIA ?
R - ATTENZIONE ! Quello che in Italia viene venduto nelle trattorie o rosticcerie come "Kebab" non è assolutamente il nome giusto. Il kebab mediorientale consiste in spiedini di pollo, di manzo e di agnello con quadratini di carne alternati a pezzi di peperone e cipolla. Invece quella piramide di carne che vedete vendere in Italia si chiama esattamente "SHAWARMA" ed è nato originariamente in Turchia; esso può essere di pollo o di vitello e viene tagliato verticalmente e messo dentro pane arabo assieme al suo sugo. Lo si può trovare nelle bancarelle del settore arabo di Gerusalemme.
D - PERCHE' I PROGRAMMI SONO SEMPRE IN MEZZA PENSIONE ?
R - Ci sono parecchi motivi che mi hanno portato a questa decisione dopo tantissimi anni di lavoro e di esperienza con linee aeree giordane Italia. Diciamo che la lunghissima esperienza mi ha insegnato che per fermarsi a mangiare a pranzo in ristorante si perde almeno 1 ora e mezza; questo va ovviamente a scapito delle visite anche considerando le ore di luce durante l'anno. Non si può per esempio iniziare la visita di Jarash dopo il pranzo alle 15 quando a gennaio diventa buio alle 16.30, avrei sicuramente lamentele per una visita che invece dura almeno 3 ore. La guida e l'autista hanno diritto di fermarsi 15-20 minuti per un rapido snack e, chi lo desidera, può approfittare e mangiare una piccola cosa. Si deve anche considerare che molto spesso la guida ferma per comperare frutta fresca se il cliente è d'accordo. Quindi, dopo un abbondante breakfast ci si può accontentare di mangiare una piccola cosa a pranzo. Inoltre molti clienti a pranzo preferiscono non mangiare pur di effettuare una sostanziosa visita ai siti archeologici.
Su richiesta possiamo fornire il supplemento per la pensione completa.
D – POSSO BERE L'ACQUA IN ALBERGO E NEI RISTORANTI ?
R – Non è consigliabile. Ovunque può essere acquistata acqua minerale, consigliabile specialmente durante le lunghe escursioni a piedi. Non esiste acqua minerale frizzante.
D – SI TROVANO BEVANDE ALCOOLICHE/SUPER ALCOOLICHE ?
R - Certamente. In Terra Santa gli alcoolici e super alcoolici vengono comunque e abbondantemente serviti in tutti gli alberghi e ristoranti. Le bevande negli hotel e ristoranti sono abbastanza care. Si possono acquistare nei negozi e supermarkets.
D – I TAXI SONO CARI ?
R – Assolutamente no. Il costo di una corsa in taxi è a buon mercato; essi possono essere fermati anche per strada.